Il dibattito tra caffè decaffeinato e caffè normale con caffeina infuria da sempre. Come bevitori di caffè, non ci è ancora chiaro per quale dei due dovremmo optare. Il fascino della nostra bevanda preferita è tale che, qualunque sia il modo in cui lo si beve, è probabile che si torni a berlo.
Entrambi hanno benefici chiave per la salute, a seconda del profilo di consumo. Quindi, prima di fare la fila al vostro bar preferito per chiedere al barista cosa vi consiglia, proviamo a dare una risposta semplice.
Come ci dice il nome stesso: il decaffeinato è un caffè privo di caffeina, la sostanza per eccellenza prodotta dal caffè che ha una lunga serie di proprietà, positive e negative.
Per capire però quando è il caso di prendere uno o l’altro conosciamoli un pochino meglio.
Che cos’è il caffè decaffeinato?
Con la decaffeinizzazione si fa riferimento al processo di rimozione della caffeina da chicchi di caffè, cacao, foglie di tè e altri materiali contenenti caffeina. Le bevande decaffeinate possono avere fino al 20% del loro contenuto primario di caffeina, ma in genere hanno tra l’1 e il 2% della quantità originale. Questa tipologia di caffè è più leggera e meno aggressiva anche per i nostri stomaci.
Caffè normale
C’è poco da dire, è il classico caffè che si beve in ogni bar a meno che non si fanno speciali richieste.
Differenze Principali tra caffè decaffeinato e caffè normale
Al di là della caffeina ci sono anche altre differenze. Partiamo col dire che in genere si consiglia di bere l’ultimo caffè prima delle 14, le due di pomeriggio perché potrebbe disturbarci il sonno la sera. Se si sente quindi l’impellente bisogno di bere del caffè nel pomeriggio o alla sera, l’ideale è bere il decaffeinato.
Un’altra delle differenze tra caffè decaffeinato e caffè normale sono gli antiossidanti: durante il processo di tostatura, il caffè decaffeinato e quello normale subiscono entrambi una lieve perdita di composti antiossidanti. Gli antiossidanti sono benefici per l’organismo. Tuttavia, se si osserva il caffè decaffeinato, ci si rende conto che la perdita di antiossidanti è maggiore. Ciò è dovuto al processo che subisce per ridurre il contenuto di caffeina.
Quando si parla di presenza di antiossidanti, si può essere certi che il caffè con caffeina è una scelta migliore. Un altro fattore di cui molti non sono consapevoli è che il caffè decaffeinato è più acido. Durante il processo di ammollo, il gusto e il livello di pH del caffè decaffeinato subiscono dei cambiamenti drastici. Per questo motivo, se non preferite le bevande acide o il caffè in generale, dovreste evitare di consumare il caffè decaffeinato. Infine il gusto: anche se è molto leggera, si riesce a percepire una sottile differenza.
Leggi anche: Qual è la Differenza Tra Caffè Americano e Espresso?
Conclusioni
In questo articolo abbiamo cercato di evidenziare le principali differenze tra caffè decaffeinato e caffè normale. Ricordiamo ai lettori che anche se il caffè fa parte della nostra tradizione è bene non abusarne e non consumarne dosi eccessive. La moderazione è sempre la chiave per una vita sana ed equilibrata