Quando siamo scarichi a livello di energia e cresciamo prima o poi tutti incontriamo quel personaggio che ci propone “hey, ma perché non ti fai un bel ginseng?” ecco. Lì la domanda veniva spontanea: ma che cos’è questo ginseng? Cosa fa? E perché non dovrei farmi un bel caffè? Ecco, in questo articolo vediamo qual è la differenza caffè e ginseng: cerchiamo di conoscerli meglio singolarmente e quando è meglio prendere l’uno o l’altro o prenderli tutti e due insieme (se possibile).
Il ginseng è di origine asiatica e deriva da una radice a differenza dei chicchi del caffè occidentale. Il caffè ha la caffeina e il ginseng no. Il caffè è quindi uno stimolante e il ginseng è un energizzante naturale.
Vediamo di conoscerli meglio singolarmente.
Che cos’è il caffè?
Il caffè è la seconda merce più commercializzata al mondo, dietro solo al petrolio, ed è diventato un pilastro della dieta moderna. Si ritiene che sia nato in Etiopia e che sia stato utilizzato in Medio Oriente nel XVI secolo per favorire la concentrazione. Il suo effetto stimolante ha sortito un effetto innovativo soprattutto come valida alternativa alle bevande alcoliche.
I locali che servivano caffè cominciarono ad aprire, fornendo un ambiente per un meraviglioso scambio sociale, culturale e politico e, nel giro di un secolo, il caffè era diventato parte della vita quotidiana. Ad oggi tutti consumiamo caffè dalla mattina alla sera. Più che per la caffeina contenuta al suo interno lo consumiamo come abitudine. Ovviamente come tutte le cose è bene non esagerare. L’ideale è non bere più caffeina dopo le 14 per evitare di affrontare una fase di insonnia la sera.
Che cos’è il ginseng?
Nella medicina tradizionale cinese, il ginseng essiccato veniva utilizzato come tonico per rivitalizzare e reintegrare l’energia vitale. Viene anche usato per trattare anemia, insonnia, gastrite, pressione sanguigna anormale e affaticamento, oltre ad altri disturbi.
Oggi il ginseng è utilizzato in molti integratori commerciali per migliorare i livelli di energia, prevenire l’affaticamento e la stanchezza e favorire il recupero. Qui da noi in Italia ci siamo anche inventati il caffè ginseng per fare un mix delle proprietà benefiche dell’uno e dell’altro alimento. In realtà il caffè funge da stimolante, ma allo stesso tempo può provocare ansia. Se abbinato ad uno stack di ginseng, la combo sembra annullare gli effetti negativi del caffè e prolungarne quelli positivi.
Differenze Principali tra caffè e ginseng
Ricapitolando quello che cambia è:
- L’origine diversa dei due alimenti
- Gli utilizzi
- Gli aspetti positivi e negativi
- I processi chimici con cui agiscono sul nostro sistema nervoso
Leggi anche: Differenza Tra Caffè Solubile e in Polvere
Conclusioni
Come anticipato il caffè fa parte della nostra vita e tutti siamo ormai volenti o nolenti caffeina dipendenti. Ogni tanto però allungarlo con del ginseng potrebbe essere una buona idea o addirittura abbinarlo ad un integratore acquistato in farmacia. In ogni caso è sempre meglio sentire il consiglio del proprio medico.