Differenza Tra Insaccati e Salumi

Si sente spesso dire che troppi insaccati fanno male e che in una dieta mediterranea bilanciata non devono essercene troppi, ma i salumi rientrano in questa categoria? Qual è la differenza tra salumi e insaccati? Perché sono così sconsigliati?

Innanzitutto cominciamo con il dire che i salumi sono delle tipologie di carni che subiscono dei processi di lavorazione nella loro preparazione al fine di prolungarne la conservazione. I salumi contengono al proprio interno delle sotto categorie composte da salumi insaccati e non insaccati che andremo a vedere tra poco più nel dettaglio. Per i salumi si utilizzano tagli di carne interi come le cosce che vengono lavorate con un processo particolare. Negli insaccati invece la carne viene messa in un “sacchetto” formato dal budello.

insaccati vs salumi

Parametri di comparazioneInsaccatiSalumi
PreparazioneCarne avvolta in un sacchetto di budelloPossono essere cotti o stagionati
Tempo di LavorazioneLungoMedio
Contenuto di grassoGli insaccati hanno un quantità di grasso elevataQuantità di grasso inferiore rispetto agli insaccati.

Che cosa sono i salumi?

I salumi sono dei tagli di carne che vengono lavorati attraverso dei processi per far durare più a lungo la conservazione e per migliorarne il sapore. Tra i salumi ci sono gli insaccati che a loro volta vengono suddivisi in:

  • salumi non insaccati cotti (come ad esempio il prosciutto cotto, salumi di tacchino, salumi di pollo o pancetta cotta)
  • salumi non insaccati stagionati (prosciutto crudo, speck, bresaola e coppa)
  • salumi insaccati cotti (wurstel, salsicce, mortadella, coppa cotta, coppa di testa, porchetta cotta, cotechino e zampone pre cotti)
  • salumi insaccati stagionati (ogni tipo di salame che è stato stagionato).

L’origine della parola salume proviene dal latino e serviva per indicare ogni tipo di cibo che veniva conservato sotto sale senza fare alcuna distinzione tra carne e pesce. Ai giorni nostri il discorso cambia. Salumi indica un ampia categoria in cui sono contenute come abbiamo visto qui sopra diverse tipologie di insaccati. Tra i salumi quello in assoluto più magro è la bresaola, ritenuto infatti uno degli alimenti proteici maggiormente preferito dagli sportivo perché rimane leggere, di facile digestione e apporta una buona dose di proteine, circa 20 o 25 per ogni 100 grammi. 

Che cosa sono gli insaccati?

Come abbiamo indicato nell’introduzione dell’articolo gli insaccati sono delle carni che vengono inserite all’interno di una sorta di sacchetto formato da parti dell’intestino animale. Un esempio? Le salsicce o la mortadella. Hai mai provato a comprare una mortadellina? Hai notato che attorno ha una sorta di “buccia”? Ecco quello è un involucro caratteristico dei prodotti “insaccati”. Proprio per questo motivo i salumi insaccati contengono una dose più elevata di grassi e vanno mangiati con parsimonia soprattutto per chi soffre di trigliceridi o di intestino irritabile. 

Differenza Principale tra Insaccati e Salumi

  • Gli insaccati possono essere considerati una sottocategoria dei salumi
  • Gli insaccati hanno un involucro, un sacchetto che li avvolge per aumentarne il periodo di conservazione
  • I salumi hanno un processo di lavorazione meno lungo rispetto agli insaccati
  • Alcuni salumi come ad esempio la bresaola hanno un quantitativo di grasso decisamente inferiore rispetto a quello contenuto negli insaccati

Conclusioni

Ci auguriamo che questo articolo abbia aiutato a conoscere meglio quella che è la differenza tra salumi e insaccati. Il consumo di questa tipologia di alimenti va fatto in maniera moderata.