Per una persona qualunque possiamo affermare con quasi assoluta certezza che non esistono differenze tra lardo e strutto, ma sono più o meno la stessa cosa cioè una parte molto grassa del maiale. Se però pronunciassimo tale affermazione davanti ad un allevatore, probabilmente si arrabbierebbe perché “uno del mestiere” sa esattamente qual è la differenza tra lardo e strutto.
Infatti, per dare una risposta veloce possiamo affermare che nonostante siano entrambi “grassi”, il lardo è quel grasso tagliato direttamente dalla pelle che mantiene la parte esterna della cotica, un po’ come lo speck. Lo strutto invece è un’aggregazione di più parti di grasso del maiale.
Ma andiamo a vedere più in dettaglio questi due alimenti.
Che Cos è il lardo?
Il Lardo è un prodotto suino stagionato unico nel suo genere. Si ricava dallo spesso strato di grasso che si trova direttamente sotto la pelle del maiale; il grasso viene accuratamente rimosso e stagionato con sale e spezie in modo da poter essere conservato per lunghi periodi di tempo.
Un tempo, in Italia il lardo era considerato il cibo dei poveri ed era ampiamente disprezzato. Da allora questa opinione è cambiata e il lardo è oggi considerato una prelibatezza da molti italiani.
Che Cos è lo strutto?
Lo strutto è il grasso di maiale ricostituito; è una massa semisolida, bianca e cerosa ottenuta sciogliendo lentamente il grasso, filtrandolo attraverso un panno e mettendolo in frigorifero.
Va fatta molta attenzione con il consumo dello strutto perché è proprio il “grasso” cattivo. Hai presente quando in tv parlano di colesterolo cattivo? Ecco questo ne è un chiaro esempio. Ti basta pensare che 100 g di strutto contengono 900 calorie e 82 mg di colesterolo (sorgente).
Differenze Principali tra lardo e strutto
Sostanzialmente il lardo è un grasso più “puro e nobile” perché viene tagliato direttamente dalla pelle del maiale. Lo strutto è un “cocktail” di pezzi diversi di grasso per cui può essere più pesante, calorico e nocivo.
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Conclusione
Ora che sai qual è la principale differenza tra lardo e strutto non ti resta che decidere quanto consumarne facendo attenzione a non esagerare proprio per il discorso calorico e di colesterolo.
