Nel nostro amato paese abbiamo davvero tantissime tipologie di pasta. Ogni regione, ogni provincia, ma anche ogni paese sembra avere una variante speciale che ama cucinare con un piatto preciso. Mentre praticamente tutti conosciamo cosa sono le tagliatelle, in pochi sanno cosa sono gli strangozzi.
Ancora meno sanno qual è la differenza tra strangozzi e tagliatelle. È si, perché tante persone le confondono o dicono frasi del tipo “gli strangozzi sono una versione particolare di tagliatella”. Sarà veramente così?
Diciamo che gli strangozzi sono più grossi, più spessi, ma soprattutto rispetto alle tagliatelle non viene utilizzato l’uovo per produrli.
Vediamo di conoscerli meglio.
Che Cosa Sono gli Strangozzi?
I piatti tipici in Italia sono molti, ma gli strangozzi sono sicuramente il piatto più famoso della Umbria e in particolare della città di Spoleto, presenti in quasi tutti i menu dei ristoranti della zona.
Si chiamano così perché la forma ricorda quella delle stringhe di cuoio che venivano usate come lacci per le scarpe. Vengono cucinati “alla Spoletina”, un condimento che prevede un sugo di pomodoro leggermente piccante, con il tartufo, con l’asparagina o abbinati a una ricetta fantasiosa.
La caratteristica superficie ruvida li rende una pasta che si adatta bene a qualsiasi tipo di condimento, anche a base di carne con salsiccia, maiale, pancetta o selvaggina. Rappresentano uno dei piatti poveri del territorio, da sempre vanto della cucina italiana, perché le vere tradizioni sono quelle che nella realtà quotidiana ci ricordano la nostra storia culinaria e la grande passione per il cibo che caratterizza il nostro Paese. È curioso come a seconda della zona il nome cambi in stringozzi, strengozzi, strengozze, strozzapreti.
Che cosa sono le tagliatelle?
Le tagliatelle sono una pasta lunga e a forma di nastro, simile alle fettuccine. Questa pasta è nota soprattutto per la sua origine, secondo alcuni “romantiche. Anche se la teoria è stata sfatata, nel 1847 si credeva che le tagliatelle fossero state create quando uno chef decise di onorare una futura sposa creando un nuovo formato di pasta mai visto prima in onore dei suoi famosi capelli biondi.
Le tagliatelle rimangono una tipologia di pasta molto amata e che viene consumata per lo più in occasioni speciali. Vengono vendute sia fresche che secche e si trovano in confezioni attorcigliate su loro stesse.
Differenze tra Strangozzi e Tagliatelle
Come dicevamo mentre le tagliatelle sono un tipo di pasta più comunemente conosciuto ed utilizzato in tutta Italia, gli strangozzi sono una tipicità del territorio umbro. Cosa cambia? Gli strangozzi sono più larghi e non viene utilizzato l’uovo per farli.
Conclusioni
Come sempre per capire ancora meglio le differenze tra strangozzi e tagliatelle non rimane che farsi un viaggetto o anche solo un weekend in Umbria e provarli. L’ideale è insieme a dei bei pezzi di tartufo per goderne a pieno del sapore.