Negli ultimi anni sta andando sempre più di moda il concetto di tartare. In ogni grande città d’Italia ci sono ristoranti che nei propri menu propongono un’intera sezione composta da tartare. Qual è la differenza tra tartare e battuta di carne? Non sono la stessa cosa? In realtà in questo caso le differenze sono minime.
Diciamo che nella tartare può rientrare anche un piatto di pesce mentre quando si parla di battuta di carna si riferisce esclusivamente a carne e per lo più bovina. Quello che può caratterizzarle non è tanto la preparazione quanto l’accompagnamento e come il piatto viene portato a tavola. La tartare può essere servita con delle sale: dalla maionese alla senape o a quella di soia (per esempio una tartare di salmone presa in un sushi) o con delle uova. La battuta invece va gustata per il suo sapore nudo e “crudo” senza aggiunta di altro, al massimo una spolveratina di erbe aromatiche anche se delle volte sono più decorative che per il palato.
| Parametri di comparazione | Tartare | Battuta di Carne |
| Preparazione | Può essere utilizzata sia carne che pesce. | Viene utilizzata soltanto la carne. |
| Ingredienti utilizzati | Vengono utilizzati diversi condimenti come limone, sale, erbe aromatiche. | Olio extra vergine d’oliva e limone. |
Che cos è la tartare?
In molti pensano che la tartare sia nata e provenga dalla cucina francese. In realtà le sue origini sono più antiche e risalgono ai tartari, una popolazione nomade e guerriera. Durante i loro spostamenti prendevano della carne cruda e la inserivano sotto la sella dei propri cavalli. Galoppando per chilometri si ritrovavano poi con la carne automaticamente “battuta” grazie al movimento ed era anche pronta per essere immediatamente consumata.
Oggi per una tartare bovina si sceglie un taglio magro come la coscia o la spalla. Secondo alcuni chef vanno scelti i punti dove c’è anche un muscolo che lavora molto perché così la carna risulta più saporita. Quindi è fondamentalmente la freschezza e la qualità della carne stessa perché per chi non lo sapesse consumare carne cruda ha comunque i suoi rischi da un punto di vista di infezioni batteriche di svariato genere. La tartare di solito è anche tagliata in modo più fine rispetto alla battuta.
Che cos’è la battuta?
La battuta di carne è un piatto esclusivamente di carne bovina tagliata al coltello. Solitamente si utilizza per mangiare razze pregiate come la Fassona piemontese, più tenera e magra. I tagli più comuni per questa tipologia sono la sottofesa, il filetto o la lombata.
Si chiama battuta perché non viene macinata, ma tagliata minuziosamente in tanti piccoli pezzettini con un coltello. Un macinato perde parte delle sue proprietà e della sua fragranza, con una battuta si presuppone che il gusto rimanga tutto al 100%. Il condimento di questa tipologia di piatto cambia da locale a locale, ma anche da persona a persona. C’è a chi piace gustarla senza aggiunte e chi invece la preferisce con un pizzico di sale e un goccio di olio extra vergine di oliva. C’è chi ci spruzza un po’ di limone e chi invece la preferisce un po’ più piccantina con del pepe.
Differenze Principali tra tartare e battuta di carne
- la tartare può essere sia di carne che di pesce
- la battuta è tipicamente di carne bovina
- la tartare si mangia con più condimenti particolari mentre la battuta è più “minimalista”
- la battuta viene tagliata minuziosamente con un coltello
Conclusioni
Sicuramente entrambi sono dei piatti da provare: c’è chi utilizza i due termini, tartare e battuta come sinonimi, ma in realtà come abbiamo potuto vedere sono due piatti distinti. L’unico modo per capire effettivamente le differenze è quello di provarli per cui non rimane altro da fare dopo questo articolo.
